Tik Tok, Reels e Video: il futuro dei social

Il nuovo format che ha conquistato i social.

Qual è il content migliore per arrivare alla propria audience nel 2022?
I social media al giorno d’oggi sono gli strumenti più efficaci per avere ampia visibilià e proporre i propri servizi e prodotti al pubblico. Ma quale contenuto attira di più il pubblico?
Se prima erano i blog i re in città, ora sono decisamente i video, infatti ogni mese più del 56% degli utenti preferisce guardare video sui social, rispetto ad altri post.

La consacrazione definitiva è arrivata con i Reels lanciati da TikTok. I video brevi dal più vario contenuto mai visto, che sfruttano le idee dei singoli trasformandole in tormentoni da ripetere e ripetere, che si tratti di musiche, balli, citazioni o video famosi. La piattaforma recentemente nata in Cina accoglie reels di molti creatori digitali e influencer che completano la loro strategia di comunicazione condividendo dirtettamente su Instagram. Su questa notevole spinta, anche le aziende hanno deciso di sfruttare la scia di popolarità del mezzo, per cercare ulteriore riconoscibilità e profitto.

Ma come si è arrivati a questa tendenza verso i video rispetto ad altre tipologie di post?

L’utente contemporaneo, si sa, è bombardato da mattina a sera di immagini, prodotti, testimonial che dallo smartphone arrivano direttamente al loro cervello. Questo porta a una sistematica selezione dei contenuti fruiti, preferendo uno stimolo dinamico e di breve durata. L’azione sullo schermo porta a un’immediata curiosità sul contributo, per vedere “cosa succede” e quindi il dito non scrolla, l’occhio si ferma e il cervello può elaborare in quei pochi secondi una quantità enorme di informazioni. Attraverso il video, l’utente è maggiormente coinvolto anche a livello emotivo, grazie non solo al contenuto, ma anche per il mood, la musica e le azioni svolte al suo interno. Vedere gesti e sentire le parole dei personaggi all’interno dei video, aiuta a familiarizzare subito con loro, a sentirsi più coinvolti, creando quasi una intimità con il brand, un senso di appartenenza.
Più brevi sono questi video, maggiormente chiari, diretti i concetti, più faranno presa sull’utente che sarà invogliato a guardarlo fino alla fine.

Secondo questa logica è meglio investire in questo tipo di advertising, specialmente se la propria audience è ristretta. Nonostante questa tendenza, però, servono al giorno d’oggi numerosi e differenti strumenti nella comunicazione di brand, prodotti e servizi per ottenere una ottima credibilità online.

Tra le altre cose, si possono utilizzare svariati tool già offerti dai diversi social per aumentare interazione e traffico sulle proprie pagine, quali sondaggi, quiz, link connessi all’e-shop e chatbox.


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